NON HO PIU VOGLIA

NO, non ho piu voglia!
Non ne ho piu di voglia.

Di dovermi giustificare sempre, di essere quello che vede solo bianco o solo nero, di dare 1000 e riceve 10.


Ho solo voglia di vivere e mantenere alta quella serenità che a fatica mi sono riconquistato solo con le mie forze.

Io non sono mai e non sarò mai il problema di nessuno,non ho piu tempo ne voglia di pagare cose che non mi competono e mettere a rischio la mia serenità.

Se ci sono voglio tutto oppure meglio andarsene e non avere nulla.


Ho fatto del “ci sono” una frase molto restrittiva…solo per chi voglio io!
Ho fatto del ” ti voglio bene” qualcosa di raro,e ho scelto che il mio conta su di me va guadagnato.
Non ho piu voglia di ascoltare assurdità, di vedere persone che si arrendono per poca cosa,di notare quanto sia piu facile ferire che aiutare, di giudìcare che capire, di sbirciare invece di guardare a fondo e soprattutto credere di essere nel giusto senza mai domandarsi se magari è o era il caso di farsi un esame di coscienza.

No, basta ora….non ho piu voglia di tutto ciò!

A questo punto voglio vivere come va bene a me, mai mi imporrò presenze che non mi gradiscono, mai mi piaceranno tutti, mai pretenderò di piacere.

Faro in modo che il mio tempo, il mio bene , il mio amore abbiano un senso e un valore per quei pochi che io ho scelto.

Oltre…

Anna scrive:

 

“Non so se ho frainteso il tuo pensiero, quello che mi volevi dire con questo video… Io l’ho capito sin da subito che avevi molto dolore dentro, che avevi bisogno di qualcuno vicino che ti aiutasse – per quanto possibile – a riscattarti e a cancellare almeno parte del tuo dolore. Io ci ho provato, ma non per fare la crocerossina di turno, perché ti volevo bene… poi è uscito troppo il mio spirito da crocerossina e non ci sono riuscita, sotto questo aspetto mi sento di aver fallito.”

 

Perche?

Perché?

Perché arriverà qualcuno che avrà voglia di giocare con la tua sensibilità, ti dirà “Ti amo” senza sentirlo davvero, ti abbraccerà senza proteggerti sul serio, ti prometterà cose in cui non crede, sarà abile a mentire, a mostrarsi diverso da quello che è, perché lo fa da sempre. Con tutti. E niente, voglio dirti questa cosa: tu fa’ in modo di essere abbastanza pronto da schivare i colpi, e abbastanza forte da incassare quelli che non riuscirai a schivare. Perché succederà, perché cadrai, e il senso del tradimento, dell’inganno, ti getteranno nello sconforto. Ma tu non smettere di crederci, mai!
Tu non smetterai di crederci mai!

Perché?

Perché poi, l’amore e la felicità torneranno da te, indicandoti la strada, dimostrandoti che esistono, illuminando la tua vita, e tu le riconoscerai subito! E sarà bello. E sarà volare. E sarà il cuore in gola, le capriole, le farfalle, gli slanci verso l’infinito e il cielo nelle vene. Sarà un terremoto. Sarà polvere di stelle e di fuoco e di musica e di magia. Sarà smettere di toccare la terra sotto i tuoi piedi, mentre l’intero universo si capovolge, si rigira, mentre le stelle diventano praterie luminose, e i fiori costellazioni profumate e piene di colori, e sarai catapultato su pianeti e terre marziane, con cavalli alati e pianoforti volanti, fuori dalla tua portata emotiva, oltre l’orizzonte dove possono spingersi i tuoi occhi, oltre i muri e le barriere del suono, della luce, della comunicazione dei sensi, dopo i confini, i limiti, le regole e le geometrie dello spirito… Ma sempre perfettamente dentro il tuo cuore.

Perché?

Perché l’amore vero è così: semplice, improvviso. Incredibile. Assurdo. Spaventoso. Meraviglioso. Da toglierti il fiato e farti volare. L’amore ti fa staccare i piedi da terra, e cambia il senso di ogni cosa.
L’amore sei tu, mentre corri verso i luoghi del tuo cuore.
L’amore sei tu, mentre ti abbracci e ti perdoni.
L’amore sei tu, che voli sopra le tue macerie.
L’amore sei tu, che mi hai cambiato la vita, e l’hai resa più bella.
L’amore sei tu, anche quando farà freddo. L’amore sei tu, ma per sempre…

 

#tu_mapersempre
#robertoemanuelli
#siamosoloperpochi

 

 

Trecentosessantacinque giorni

 

365 giorni che non ti vedo

365 notti in cui ti ho penso pensato

365 pensieri che ho di te tutti i giorni

Ne è passato di tempo da quel sabato notte…da quel sabato dove ti ho vista per l’ultima volta dal vivo. Sei stata veramente brava a eliminare qualsiasi traccia, contatto, amicizia…qualsiasi forma di qualsiasi cosa potesse far reincrociare le nostre strade…le nostre vite! Eppure mi chiedo spesso dove sei, cosa fai, come ti gira la vita. Mi chiedo spesso se qualche pensiero ogni tanto lo rivolgi a me; magari aprendo un cassetto e trovando una mia maglietta…o il casco con l’interfono ancora installato…o magari passando in qualche posto dove siamo stati assieme. A me capita spesso sai; capita che  un pensiero, un luogo, un’odore, un nome mi riconducano a te…e la testa parte e io con lei. Non riesco a dimenticarti, a lasciarti andare via …eppure di nuove conoscenze ne ho fatte, ma nessuna potrà mai rubare il tuo posto….nessuna sarà mai come te. Vorrei non averti mai incontrata, conosciuta, amata se solo avessi saputo che mi avrebbe fatto cosi tanto male questa cosa. fotomare

Sabato era il compleanno di G. volevo mandarle gli auguri ma ho preferito non farlo; avrei riaperto un’illusione in me….o forse un’ aspettativa di uno scambio di messaggi che poi mi avrebbero irrimediabilmente ucciso.

Credo che nonostante i miei progressi ( che gli altri mi fanno notare con ampi complimenti)  si stia facendo strada in me ( o meglio, si stia consolidando) l’idea di non volere piu nessuno mio fianco, di voler continuare da solo a vivere quello che mi rimane da vivere. Ho smesso di farmi aspettative su persone o cose…non sento piu il sentimento o la voglia di continuare a credere in ciò che non troverò piu….è anche vero che lascio scorrere la vita…prendo le cose molto alla leggera… non pongo piu le persone al centro della mia vita, ma pongo me stesso e basta. E’ passato un’anno…ma è come se fosse stato ieri….bruci ancora dentro come un’anno fa.

 

Tre

 

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Era sabato come allora….c’era il sole caldo che preannuncia il bel tempo in quel giorno…era il 28 come allora…avevo fatto la notte in bianco come quella appena trascorsa…i pensieri si erano intrecciati così forte che sarebbe stato impossibile sbrogliare quella matassa senza farsi del male.Concordo….Presi l’auto deciso…non lo avevo mai fatto prima . Volevo chiarire…volevo capire…volevo spiegare…volevo mi spiegassi…avevo capito di essere arrivato lungo e volevo assolutamente rimediare…la strada stava curvado e io non riuscivo più a frenare….lungo …. lunghissimo…lacrime.

Da quel giorno non ti avrei più rivista….ma io non lo sapevo.

365 giorni fa stavamo partendo …due settimane di ferie in quella terra bruciata dal sole…dove l’azzurro del mare si confonde con il cielo limpido e che tanto amavamo. Sarebbero state le ultime vacanze insieme…ma io non lo sapevo…e forse nemmeno tu.

Oggi…non mi restano che frammenti di te…scoloriti dal sole…e poco altro.

Il tempo che verrà…

Chissà un giorno, magari, avremo un tempo per stare vicini a guardare il mare

Avremo un silenzio solo nostro per dire cose che si spiegano senza parlare

Avremo un tempo per guardarci negli occhi e vedere le nostre anime fare l’amore

Avremo bocche che si baciano come fosse la prima volta…e mani che toccano i nostri corpi  come già non conoscessero ogni centimentro di pelle

Avremo ….un tempo che non verrà mai.

mare